UN’ORA TIEPIDA, ARRIVANO I GRILLI UNA MAGLIETTA,UN PEZZO DI CIELO NELLA TESTA UN MOTORE HUMMMM OSSESSIONE GIOVANE MORMORII INTORNO UN DUELLO SI PREPARA NON SAI PERCHE’ NEGLI OCCHI LA VITA, IL RISPETTO, L’OFFESA, IL COLPO, IL PENSIERO VOLARE LONTANO O PERDERSI TRA LE ROCCE RESISTERE, RESTARE CATTIVI ANDARE A CACCIA RINFRESCA E RINFORZA IL GIOVANE GUERRIERO E’ PRONTO A MORIRE E L’UOMO VIVE SUL BORDO E NON SA PERCHE’ ANCORA SANGUE UN ALTRO SCONTRO ÀNCORA UN REGALO A ME SERVE ALTRO LA RAGAZZA : ROSSETTO NATURALE, CAPELLI LUNGHI CHE VUOLE TAGLIARE ASPETTA PIENA DI VOLONTA’ I DESIDERI INTATTI PREMATURA ADULTA, CANTA UNA CANZONE CHE LE HA INSEGNATO SUO PAPA’ PASSI SFIORANO IL SUOLO NON OBBEDIRE A NESSUNO INVADENTE E PERSUASIVA UNA FORESTA BAMBINA, LA MANIFESTAZIONE DELLA MASSA IN AZIONE UN ESSERE DIVERSO, INTRATTABILE UNA CAMICIA BLU, LA PIETRA ED I LIBBRI, UNA FORZA ENORME NELLE MANI RESPIRA FORTE ANCORA SANGUE UN ALTRO SCONTRO ÀNCORA IL REGALO A ME SERVE ALTRO AMARE UN UOMO CHE SCALA MONTAGNE IL SUO CORPO ROCCIA LA STELLA SULLA FRONTE LA VECCHIAIA ECCITA UN’ALTRA COSCIENZA PIU’ VICINA E LONTANA PRONTA A VIVERE PAROLE CON IL CORPO ASPETTARE PER ARRIVARE IN CIMA E FINE CONTINUARE ED ANDARE VIA

Luce nel nuovo mondo Il nome di Charlotte il bagno nel latte L’incontro capelli carota per amore si vivono visioni Mantello di brigante e scarpe da barone il sogno il viaggio in barca la sposa la madonna e l’amico il tempo dipinge anche i sassi nel nuovo mondo, nel nuovo mondo Ricordi di bambino una casa di famiglia il fuoco poi la tempesta la marina e la collina il castello il paradiso taglio la barba tamburi e voci torno da dove son partito e ricominco per trovare una nuova storia Mantello di brigante e scarpe da barone il sogno il viaggio in barca la sposa la madonna l’amico il tempo dipinge anche i sassi nel nuovo mondo nel nuovo mondo senza pensieri senza pensieri senza segreti mi va bene nel nuovo mondo ed il motore va… vai vai vai vai vai vai… va va va va Zazza zazazaza ci vuole coraggio nel nuovo mondo trasformarsi in uomo nel nuovo mondo per una donna diventare uomo nel nuovo mondo per Luciano é l’oceano in terra ferma nel nuovo mondo io respiro nel nuovo mondo sono io nel nuovo mondo senza segreti nel nuovo mondo senza pensieri nel nuovo mondo mi va bene nel nuovo mondo ed il motore va… vai vai vai vai vai vai… va va va va Zazza zazazaza Senza segreti senza pensieri mi va bene il motore va ci vuole coraggio trasformarsi in uomo nel nuovo mondo per una donna diventare uomo nel nuovo mondo per Luciano é un oceano in terra ferma nel nuovo mondo respiro nel nuovo mondo sono io Luciano é l’oceano nel nuovo mondo senza pensieri senza segreti mi va bene il motore va… Mantello di brigante e scarpe da barone il sogno il viaggio in barca la sposa la madonna l’amico il tempo dipinge anche i sassi senza pensieri nel nuovo mondo ci sono io

AVOLTE PIANGO, PIANGO, PIANO, NON CI PENSARE, NON CI PENSO, NON CI PENSIAMO, SIAMO IN TANTI A PENSARE DIVERSAMENTE, SAI !

AMO LA MATTINA PRESTO AMO QUESTO INVERNO FREDDO IL MESE DI FEBRAIO STÀ FINENDO RESTARE NEL MIO LETTO UNO STRUMENTO SUONA PIANO LA MELODIA DI UN TESTO IL MIO CORPO IMBOZZOLATO ED IL MANDORLO APRE IL FIORE BUSSA IL BACIO CON IL SOLE ED AUTO RICOLME DI NEVE BIANCO DI PUPILLA TUTTO INTORNO NEI TUOI OCCHI ROSICCHIA IL SOLE LA FEBBRE DEL BIMBO ALATO NELLA TUA BOCCA TUO FRATELLO NUDO IL CORPO DORME UN’ONDA SCAVALCA CHI TRATTIENE IL GIORNO GHIACCIO IL RIFLESSO DEL SOLE NETTO L’ORIZZONTE TRA ABETI RICOLMI RITORNA IO AMO, IO AMO CON IL MESE DI MARZO BUSSA IL BACIO CON IL SOLE ED AUTO RICOLME DI NEVE BIANCO DI PUPILLA TUTTO INTORNO NEI TUOI OCCHI ROSICCHIA IL SOLE

erba molle croissant de lune odore di uomo sale e pane é la fine di marzo uno spicchio di luna orgoglio e rabbia la dolce stagione guardo le mani per capire il carattere di chi tace affondo le mie per bagnarmi i capelli al sole numeri, solo numeri poi la somma dritta in piedi del lavoro tirare i fili a galla i pesci battono la coda e mette allegria nella cattura un fremito mezzo giorno di fuoco ancora un’esca profumata con appetito gusto la virilità del mondo fendere l’onda e remare semi nel pensiero un mondo di adulti tradire e pace un quaderno nuovo odore di stagione cambia il vento maestrale giorni di mare scoglio, faro, albero, stazione fuori dal golfo, lontano dal vulcano il castello tenersi per mano un arco di pietra la maglia di una catena segrete e feritoglie fasci di luce pensieri di ragazzi una storia nuda frutto di mare andare sull’isola del vulcano tornare nella prigione della città una cella per vivere in cerca dell’aperto la giostra per i bambini ferro e rugine le nostre pene maestra il tuo nome sul mio anello guardo la terra dal mare un’altra maglia di catena lisciata dall’uso e dal sale te parole piane nomi sereni spaghetti sorrisi spalancati nella notte denti bianchi e storie di montagne tra le piste veloci ridere ad occhi aperti poi il soccorso di un abbraccio come batte il cuore per la rabbia oh cara non si scherza con la natura non siamo cose o affari un serpente morto il campanellio nella pineta il rapido della notte non si ferma un sogno senza suono un animale sente se non vede il ballerino gira le mani spalancate sono visi amici polpastrelli sfiorano il volto carezze senza solitudine dal tatto leggero pressione di palmi le dita stringono e scivolano nel corpo africano il paradiso dei sensi dimenticare l’allarme più lontano della pelle grida morsi di lenzuola il gusto del mango gelato in ascolto senza veli disteso tra i brividi percorso di sangue respiro di lupo saliva sensazione umida si placa il dolore quel tormento di seni tra le gambe il seme, il fiore l’albero, la terra quel profumo tra le dita erba tagliata accarezzata in volo il naso corre veloce in fuga con te il quieto delirio per mare caldo buio bacio le tue spalle perché voglio salvarti per forza per il potere del mondo spingo la lingua distratta dalla vita senza parlare sale prendo l’aereo stringere ricci soffici in nuvole le ali in volo scrivono in musica la nostra fortuna ritmata da baci continuare al contrario piedi e mani uniti lentamente da dietro rallentando palpo il culo e soffio la tua voce calda aspettiamo giusto un momento ancora dominante e dominato uniti dormiamo un letto comodo ingannare l’ignoranza mi bagno e scrivo alzarsi per lavare il corpo un altro giorno di piacere gonfia le nostre vele i corpi intrecciati come reti quei seni tra le gambe non fanno male perfavore succhia ancora restare umido mi piace gocce dalle ciglia sotto la doccia gusto di pesce e sudore sapone al limone é pronto gelato

I SOGNI DIVENTANO VISIONI A SCUOLA MI DICEVANO FANTASIA OCCHI APERTI O CHIUSI TANTO É UGNUALE IO VEDO CHE HO BISOGNO DI TE ALMENO UN ATTIMO INSIEME SENZA PARLARE IO E TE SENZA PARLARE ANIMALI SON DIFRONTE A ME TRANQUILLI PASSANO IL TEMPO HO RISPETTO PER TE IL TUO VOLTO RESISTE NON É FINITO NEL POZZO DELL’EGO PROFONDO HO BISOGNO DI TE ALMENO UN ATTIMO INSIEME SENZA PARLARE IO E TE SENZA PARLARE

PIEDI A SUD CONTRARIO AL VERSO DEL SONNO IL SORRISO DEL VINO STAMPATO E TUTTO CAMBIA E CAMBIERÀ